FIORANO. L'interesse per la manifestazione musicale “Sulla via Emilia per Woodstock”, lanciata dall'associazione San Rocco alcune settimane fa, forse ha colto di sorpresa gli stessi organizzatori. A tutt'oggi già 150 gruppi si sono candidati per partecipare e alcune migliaia di persone hanno manifestato il loro interesse ad assistere. Hanno cominciato di conseguenza a diffondersi anche voci su luoghi del festival, partecipazioni, costi e disagi, che hanno reso necessario convocare una conferenza stampa non tanto per pubblicizzare l'evento del prossimo 15, 16 e 17 luglio, quanto per chiarire come stanno le cose e come si evolveranno. L'idea di base è un festival musicale al quale possono partecipare le band che suonano lungo la via Emilia, da Modena, Reggio, Bologna fino a Piacenza. Oltre all'associazione San Rocco che organizza, partecipano san Rock young e numerose altre realtà associative fioranesi, tra cui i Volontari della sicurezza, gli Amici del camper di Fiorano e altre che si uniranno. Cosa c'è dunque di vero in tutto quello che si è detto fino a oggi? Non il luogo: ne sono stati indicati molti ma in realtà non è stata data comunicazione di nessuno, verrà definito al più presto, una volta ottenuti tutti i permessi; non i partecipanti di nome che rimbalzano da una voce all'altra. Al momento sono confermati i Rio fra le guest star e alcuni gruppi locali nel cartellone: Kaos India, RoadHogs, Your own decline , Pink addiction. Ogni giorno la pagina facebook dell'evento aggiungerà due dei band selezionate. «Ci saranno alcuni ospiti di rilievo – spiega Roberto Montorsi, responsabile dell'associazione San Rocco – ma molti gruppi giovani, il nostro intento è creare un'iniziativa per loro e per fare emergere qualche nuovo talento, come del resto accadde nella Woodstock originale». Non ci sono ancora né biglietti né prezzi, ma ci sarà una prevendita: «Dal 1 maggio la organizzeremo, anche per avere al più presto una cognizione sulla dimensione che sta assumendo l'evento, che è totalmente autofinanziato, senza contributi comunali. Comunicheremo i luoghi di prevendita e i costi». Il sindaco Tosi rassicura anche sui possibili disagi: «Non ci saranno, è un'organizzazione complessa ma ci lavoreremo con attenzione, sia per quanto riguarda il traffico che per la permanenza delle persone«. Si stanno valutando anche alcune iniziative ecologiche legati ai bicchieri e ai piatti che i punti di ristoro dovranno erogare. Punto di riferimento dell'evento fino al suo svolgimento è la pagina facebook dell’associazione Fiera di San Rocco. I gruppi che intendono partecipare possono farlo entro il primo aprile compilando il modulo scaricabile e inviandolo a woodstocksanrocco@email.it.
Gabriele Bassanetti