MODENA Un inferno. Colpi contro i muri, rumori di oggetti che vanno in frantumi perché gettati per terra o contro le pareti, urla a non finire e richieste di aiuto. Qualcosa vola anche dalla finestra del terzo piano dove, quando ci riesce, si affaccia una giovane donna che grida al vicinato le sue richieste di aiuto. Anche perché dalla finestra è stato gettato subito il suo cellulare, in modo che non potesse lei chiamare la polizia. In via Guido d’Arezzo, una piccola laterale di via Emilia Est nelle vicinanze di strada Saliceto Panaro, è un finimondo: non ci sono condomini ma piccole palazzine con poche famiglie all’interno e il vicinato, i pochi in casa ieri mattina verso le 9.30, dopo aver udito le urla e i rumori inconfondibili di una colluttazione in atto, hanno chiamato la polizia. Qualche chiamata ed ecco che arrivano due equipaggi della Volante che entrano in azione. Un intervento tempestivo, energico, che è servito, visto il sangue e la devastazione in quasi tutte le stanze nell'appartamento, che la situazione potesse ancor più precipitare.
IL SALVATAGGIO Gli agenti hanno fatto irruzione e hanno bloccato un uomo, un italiano sui 40 anni, che ancora non voleva far scendere la propria ira. Lei, una donna italiana sui 35 anni, aveva il volto gonfio e tumefatto dalle botte ma anche lui era rimasto ferito nella lite sfociata in violenza: perdeva copiosamente sangue dal naso, forse un colpo lo aveva centrato al setto nasale fatturandolo. Sul posto due ambulanze: lei è stata portata in ospedale mentre lui, dopo le necessarie medicazioni, è stato portato in questura e fermato. Gli inquirenti stanno valutando la sua posizione: è probabile che venga arrestato per maltrattamenti, lesioni personali e violenza privata. Da quanto si è appreso sul luogo della furibonda lite, non era da molto tempo che la coppia si era formata. Pare infatti che fosse ancora una relazione fresca, che lei non conoscesse a fondo il suo nuovo convivente e che già recentemente ci fosse stato già qualche segnale che le cose non funzionassero: come riferisce qualcuno del vicinato un po' di confusione da quell’appartamento l'avevano già sentita. Ieri mattina è bastata una scintilla e sono volate botte.