MODENA Metti una crociera nel Mediterraneo, rigorosamente... in dialetto. “Andàm in viaz in bèrca” dice il volantino, “Andàm a Genova, in Francia, in Spagna e a descuram in dialàtt modnés”. Chi sia interessato ad una crociera di quattro giorni e tre notti tutta modenese, può rivolgersi all’agenzia Blu Vacanze che ha sede in pazza Grande a Modena. Le iscrizioni sono ancora aperte, il viaggio è previsto fra il 3 e il 6 maggio prossimi e si raccolgono adesioni. “Partéinza da Mòdna in Pulman fin a Genova e a-s torna indrr sèimper in Pulman”.
L’idea è venuta a Laura Zangregorio, titolare del “Cassetto Culturale” di via Giardini 378 che, in collaborazione con l’agenzia Blu Vacanze, ha deciso di organizzare la gita. «L’idea mi è venuta perché ormai da due anni organizzo con il mio progetto culturale diversi corsi, parecchi anche di lingua, ottenendo una risposta vivace ed entusiasta».
Fra i corsi disponibili, (portoghese, tedesco, giapponese, spagnolo, russo, francese, inglese, cinese, arabo), ce n’è anche uno di italiano per stranieri e uno di dialetto modenese, pensato per i geminiani che non vogliono perdere le loro radici e per chi, anche venuto da lontano, è curioso di scoprirle.
«Il corso di dialetto è tento da Fedrico Fava, un signore cresciuto, per così dire, nell’ambito di specie, perché la sua mamma era un’attrice dialettale modenese. In media ci sono una quindicina di persone iscritte. È organizzato per un totale di 18 ore, articolato in dodici incontri di un’ora e mezza ciascuno. In passato si sono iscritti anche stranieri, un ragazzo del Guatemala che vive e lavora in città, una signora croata, e persone che vengono da altre regioni. Oltre al corso in sede organizziamo lezioni sulla storia di Modena e passeggiate in centro storico sempre in dialetto».
Non c’è dubbio che la visita guidata a Marsiglia e a Barcellona in dialetto modenese possa essere considerata un unicum, come del resto altre proposte che si possono trovare sul sito del Cassetto: chitarra, disegno, cucito creativo, ma anche ukulele, calligrafia giapponese, fumetto, nudo artistico con modella, e un inedito corso di consulente di viaggio online. Affascinante la proposta della cerimonia del te, organizzata per chi vuol scoprire la cultura giapponese, una volta al mese.
Le lingue, lo sappiamo, sono la chiave per aprire il cassetto di una cultura, sono, a modo loro, un mondo nel mondo. Delle settemila stimate come esistenti si calcola che siano circa duecentotrenta quelle parlate in Europa. A parte quelle universali e quelle più diffuse, anche i dialetti fanno parte di questa casistica e, meno freddamente dei numeri, incarnano un universo culturale intero.
Per andare alla scoperta del nostro, sull’acqua, informazioni e prenotazioni presso modena@bluvacanze.it E per chiuderla con loro “Tant avgòri éd boun viàz”. —