CARPI. Se n’è andato, ieri mattina, uno dei personaggi che ha contribuito, con la sua giovialità e la bontà dei suoi prodotti, a tratteggiare i contorni della ricca storia enogastronomica locale.
Non c’è stato tempo per i soccorsi: Bortolotti è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Carpi, che hanno disposto il trasferimento della salma presso l’istituto di Medicina Legale del Policlinico affinché venga accertata la causa dell’improvviso decesso.
Il figlio Massimo rivela come fosse in realtà sofferente da tempo di una patologia cardiaca, cui attribuisce la responsabilità del malore.
«Aveva già avuto qualche problema di salute - spiega il figlio Massimo - Tempo fa era stato operato e gli era stato impiantato uno stent coronarico, il cosiddetto palloncino. Era l’anima del locale, con le sue battute e i suoi racconti che divertivano tutti. Oggi, (ieri, per chi legge, ndr) ci ha fatto questo brutto scherzo».
La notizia ha colpito la famiglia e i dipendenti come uno schiaffo mentre stavano iniziando una giornata di lavoro e ancora nel primo pomeriggio di ieri nessuno si rendeva ancora conto di quanto accaduto. Abbracciati gli uni agli altri, famigliari e colleghi hanno a lungo cercato di darsi conforto.
Presso il locale, chiuso immediatamente per lutto, i collaboratori dei coniugi Bortolotti - con Natalino, la moglie Antonella - hanno vegliato il dolore dell’anziana madre del titolare, Gilberta Fivizzani, ancora attiva presso il ristorante. È stata lei insieme al marito Vincenzo, ad aprire nel 1968 il locale, che alle sue origini era una bottega dove, come spesso accadeva un tempo, non solo si potevano fare acquisti di tipo alimentare, ma anche telefonare da una cabina o acquistare le sigarette, tra le tante cose. Un punto di riferimento, insomma, che ben presto si è votato alla cucina tipica proprio per iniziativa della signora Gilberta, proveniente da Riolunato, cui i clienti ben presto hanno iniziato a chiedere di preparare anche le crescentine. Da allora, tre generazioni si sono intrecciate alla guida della trattoria. Fino a ieri madre, figlio, nuora e nipote insieme.
Troppo scioccato per aggiungere altro, Massimo Bortolotti si è poi ritirato nel cortile del locale. Quanto alla data del funerale, questa sarà fissata solo nei prossimi giorni. —