FINALE. Si può soltanto immaginare lo sconcerto dell’addetta della mensa scolastica quando, aprendo un forno, si è trovata di fronte ad un topo. E figurarsi come possono essersi sentiti i bambini e la maestra quando, alcuni giorni dopo, hanno visto attraversare la classe da un altro topolino, che magari è lo stesso notato dal personale anche all’interno di un bagno. La situazione delle scuole elementari di Massa però non lascia tranquilli e a scoperchiare il silenzio degli ultimi tempi ci hanno pensato i consiglieri di Pd e lista civica, Andrea Ratti, Elena Terzi e Pierpaolo Salino. Lo hanno fatto con due esposti inviati a stretto giro all’Ausl, il primo indirizzato al dottor Loris Tassi e il secondo al collega Stefano Galavotti. In entrambi i casi è stata messa a conoscenza anche la dirigente scolastica, Annalisa Maini.
L'ESPOSTO «A seguito di segnalazione inoltrata il 3 ottobre relativa alla presenza di un topo dentro al forno della cucina scolastica - si legge nella seconda missiva - pur non avendo ancora ricevuto risposta alla segnalazione effettuata torniamo a segnalare la presenza di un topo in aula (presenti bambini e insegnante) in data 16 ottobre e altro topo (30 ottobre) nei bagni. Si rinnova pertanto con la presente la richiesta di verifica dei requisiti igienico-sanitari previsti per una comunità scolastica».
Nella prima segnalazione, invece, quella relativa alla presenza del topo nel forno, i tre consiglieri annotavano anche come non fosse stato interrotto il servizio di somministrazione pasti neppure in quella giornata così anomala.
Stando a quanto si apprende, dell’accaduto è stato informato tempestivamente anche l’ufficio Scuola del Comune che si è attivato al fine di circoscrivere in tempi rapidi la situazione e provvedere alla sanificazione dei locali. Ma la burocrazia ha fatto capolino visto che si è assistito ad un rimpallo di responsabilità per la derattizzazione tra la cooperativa che si occupa della produzioni pasti nella mensa scolastica e il servizio dell’Unione Area Nord che invece assolve alla bonifica da ratti e insetti.
LA SITUAZIONE In attesa che l’Ausl risponda formalmente ai tre consiglieri, la mensa ha continuato ad operare senza interruzione per tutti i bambini del plesso scolastico. Sono rimasti all’oscuro dell’accaduto anche diversi genitori seppur la voce della presenza del topo nel forno era trapelata a Massa anche a fronte della direttiva di non creare panico di massa e mantenere celato l’anomalo e inusuale ritrovamento.
Le elementari “Dalla Chiesa” si trovano a ridosso della campagna e quindi la presenza di topi ha una percentuale più elevata rispetto alle aree più urbanizzate. La scuola ha sempre creato problemi agli utenti e al personale a causa di evidenti lacune costruttive tanto che negli anni si sono susseguiti numerosi interventi sul tetto, di sistemazione della palestrina e di bonifica dalle vistose macchine di umidità, ma la presenza di topi è un’anomalia anche per chi quella scuola l’ha vista crescere negli anni. —