la giornata
Nuovo recapito per il call center dedicato all’emergenza Coronavirus. Già attivo da ieri il numero verde 800 909041 attraverso il quale i cittadini potranno segnalare eventuali difficoltà rispetto alla propria situazione di isolamento. Il nuovo recapito prenderà il posto del numero 059 3963663 (che è stato reindirizzato al nuovo numero): il cambio di numerazione risponde all’esigenza di ridare piena operatività a tutti gli altri servizi telefonici dell’Azienda Usl di Modena afferenti alla sede del Dipartimento di sanità pubblica che, a causa del numero elevatissimo di chiamate, divenivano irraggiungibili per il consumo di tutte le linee aziendali.
L’Ausl invita la cittadinanza a rivolgersi al numero verde solo in caso di effettiva necessità relativa alla mancata presa in carico o alla mancata ricezione di documenti.
Per necessità informative invece si invitano i cittadini a ricorrere in primo luogo al sito, dove sono raccolte tutte le informazioni in una sezione dedicata all’emergenza Coronavirus disponibile all’indirizzo www.ausl.mo.it/coronavirus, dove sono riportate in maniera dettagliata tutte le notizie sulle durate di isolamento e quarantena previste dalle normative e sulle misure in vigore. Per le informazioni sui casi di positività nelle scuole è possibile consultare sempre il sito dell’azienda Usl all’indirizzo www.ausl.mo.it/coronavirus-scuola. Per avere dettagli sui rientri dall’estero è possibile collegarsi alla pagina www.ausl.mo.it/rientroestero.
Ieri è stata un’altra giornata con migliaia di casi in tutta la regione. A Modena 2618 positivi, con 21 letti occupati in terapia o intensiva, due in meno rispetto a ieri. Quattro i decessi: due donne di 83 e 95 anni e due uomini di 82 e 89 anni.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 152 (+2 rispetto a ieri, pari al +1,3%), l’età media è di 62,2 anni. Sul totale, 90 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 62,0 anni), il 59,2%; 62 sono vaccinati con ciclo completo (età media 62,5 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono quasi 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.