SERRAMAZZONI. La dinamica dell’incidente nei campi costato la vita ad Alessandro Bonucchi, 42enne di Torre Maina, è chiara: durante una manovra nel campo di Stella, il trattore non ha retto alla pendenza e si è rovesciato sul lato. Il mezzo agricolo ora è sottoposto a sequestro e sarà analizzato dalla Medicina del Lavoro e anche dai carabinieri nel corso delle duplici indagini per la Procura.
Un altro infortunio mortale nei campi. Il primo quest’anno a Modena. L’ultimo risale a ottobre: a Cavezzo un agricoltore cinese era morto straziato da un perno del trattore durante una bonifica agricola. Pochi mesi prima sempre a Serramazzoni, vicino a San Dalmazio, un altro agricoltore era rimasto gravemente ferito dopo che il trattore era caduto in una scarpata. Un incidente analogo, quello di Stella. La salma è ancora a disposizione della Medicina legale. Il funerale dovrà essere fissato oggi o domani. Alessandro lascia la compagna e il piccolo figlio di soli sette mesi.
Una tragedia che ha sconvolto il paese e Maranello ma tante altre zone collinari e appenniniche che frequentava : Alessandro era molto conosciuto. Chiamato da tutti “Bonnu” e, nel gergo Cb dei camionisti, “Penna”, Alessandro era un trasportatore di ghiaia. Con un socio ne aveva sviluppata un’altra: un’azienda agricola a Torre Maina specializzata in affitto di terreni (tra i quali anche quello di Stella) che lavoravano. Non era un contadino ma conosceva bene le tecniche agricole dal momento che lavorava nei campi fin da ragazzo. La sua morte ha gettato nel lutto tanta gente che si stringe ora attorno alla famiglia. Tra questi gli amici del Levizzano Calcio, Terza Categoria, squadra della quale era vicepresidente. Alessandro dedicava poi il suo tempo libero al volontariato. Un “ragazzo dal cuore grande”, lo ricordano gli amici straziati, sempre disposto ad aiutare gli altri. Per il terremoto de L'Aquila con il suo camion era andato in Abruzzo con i volontari della commissione giovani dell'Avis provinciale a costruire un parco giochi per i bambini terremotati. Portava allegria ovunque.
IL DOLORE DEGLI AMICI DELL'ASD LEVIZZANO