«Entro fine gennaio l’Italia avrà le prime dosi di vaccino» lo dice il ministro della salute Roberto Speranza intervenuto nel corso della trasmissione “Cartabianca” su Rai. Speranza ha poi sottolineato che «all’Italia andrà il 13,6% del vaccino destinato all’Europa».
Poi uno sguardo a tutto tondo sul futuro, dal Natale, alla richiesta da parte delle Regioni di rivedere i 21 parametri. «Il virus non scomparirà e quindi non sarà un Natale come gli altri e bisogna dire come stanno le cose. Ma non sarà così solo in Italia ma penso in tutta Europa».
«I prossimi mesi saranno ancora complicati, ma in cui si vedrà sempre di più uno spiraglio di luce, con l'uso sempre maggiore dei test antigenici, come stiamo facendo, l'arrivo dei primi vaccini e la sperimentazione sulle monoclonali». Poi sulla richiesta di alcune regioni rosse che chiedono di passare ad arancioni Speranza ha sottolineato che «non dobbiamo avere fretta» perché «il virus rischia di scappare di mano». Noi «siamo consapevoli che dobbiamo avere massima prudenza, dobbiamo rimettere sotto controllo la curva».
(fonte: La Stampa)