Per De Zerbi c'è un solo modo di affrontare la Juventus, fare quello il Sassuolo sa fare, mettere in luce le qualità dei singoli e non snaturarsi. Il tecnico bresciano dovrebbe quindi schierare l'ormai consolidato 4-3-3 cambiando pochissimo rispetto alle ultime uscite. Davanti alla porta di Consigli si va verso la conferma del quartetto Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio, che sta dimostrando affidabilità e sicurezza. A centrocampo mancherà la fisicità di Duncan, squalificato, a Sensi il compito di sopperire attraverso le sue qualità, accanto a lui confermatissimo Locatelli e pronto Bourabia. Nel tridente d'attacco Berardi è inamovibile, Djuricic è già certo del posto, al centro dubbio Babacar-Matri, col primo ancora una volta favorito. Allegri, dal canto suo, è deciso a evitare altri passi falsi: «Se non saremo bravi a far girare la palla, troveremo delle difficoltà - ha detto ieri - il Sassuolo ha entusiasmo e, al contrario di noi, non ha pressioni di classifica». L'ex neroverde ha dato diversi indizi sulla formazione. In porta torna Szczesny, con De Sciglio, Caceres, Rugani e Alex Sandro a comporre la retroguardia, sulla linea mediana Bentancur (in ballottaggio con Emre Can), Pjanic e Matuidi, in attacco Dybala, Mandzukic e Ronaldo, con Bernardeschi pronto a insidiare il dieci bianconero. —
V.S.
Bourabia a centrocampo Ballottaggio Babacar-Matri Allegri: «Partita insidiosa»
