PERUGIA: Fulignati; Cancellotti, Sgarbi, Angella, Favalli; Sounas (80′ Vanbaleghem), Burrai (63′ Di Noia), Moscati; Elia (80′ Rosi), Melchiorri (63′ Murano), Falzerano (75′ Minesso). A disp.: Bocci, Minelli, Monaco, Negro, Lunghi, Bianchimano, Vano. All.: Caserta
MODENA: Gagn; Mattioli (70′ Bearzotti), Zaro, Pergreffi, Mignanelli (70′ Varutti); Castiglia, Gerli, Muroni (70′ De Santis); Tulissi (79′ Scappini), Spagnoli, Luppi (61′ Sodinha). A disp.: Narciso, Chiossi, Ingegneri, Gobbi, Vaccari, Davì, Corradi. All.: Mignani
ARBITRO: Zufferli di Udine
RETI: 14′ Elia, 43′ Favalli, 65′ MuranoBattuto e sorpassato. Il Modena esce con le ossa rotte da Perugia e scivola al quarto posto in classifica. Grifo micidiale in contropiede, capace di sbagliare due rigori (Gagno dice di no prima a Burrai e poi a Moscati) ma di segnare comunque tre gol in poco più di un'ora ai canarini di Mignani che si erano presentati al Curi con la miglior difesa della categoria e ne avevano incassati appena 3 nelle 26 gare precedenti. Una vittoria pesante per la squadra di Caserta, la quinta di fila, che permette al Peugia di scavalcare al secondo posto proprio il Modena.